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La Cattedrale di San Lorenzo


Di origine romanica (si trovano già delle citazioni nel IX secolo) fu ingrandita nei secoli XIII-XIV e rinnovata in stile rinascimentale tra il secolo XV e il XVI. La facciata, opera rinascimentale del 1517, è divisa in due da una cornice trasversale, sotto la quale ci sono 15 medaglioni che raffigurano Profeti e Sibille. Le due parti sono a loro volta suddivise in tre settori: nel piano inferiore si situano i tre portali, ciascuno con a fianco il busto di figure bibliche. Il rosone risale alla prima metà del sec. XVI. All’inizio di questo secolo l’interno della cattedrale venne rinnovato in stile neogotico; così facendo si coprirono in parte gli affreschi del ‘400. Da ammirare la cappella di Santa Maria delle Grazie (la seconda sulla destra), eretta alla fine del sec. XV come ringraziamento alla Madonna per aver fatto cessare la peste: venne restaurata in stile barocco nel 1774. Raffigura la Vergine con il Bambino e i ss. Lorenzo e Rocco. Sul cancelletto d’entrata si nota lo stemma della città con la bandiera della battaglia del 1798. Il fonte battesimale e il tabernacolo, in stile rinascimentale, sono del sec. XV, dipinti allegorici (trompe-l’oeil) nel coro. La chiesa venne dichiarata Cattedrale nel 1884.

Chiesa di San Carlo Borromeo


La Chiesa venne costruita fra il 1640 e il 1642 in seguito alla richiesta della confraternita di San Carlo. I dipinti e gli stucchi al suo interno risalgono ai secoli XVI-XVII. Da ammirare il portale barocco del sec. XVIII. Carlo Borromeo fu vescovo di Milano nel 16. secolo e visitò la nostra regione durante 4 viaggi pastorali. Era il rappresentante più famoso della ancora esistente famiglia Borromeo (che dà il nome anche alle isole del lago Maggiore).

Chiesa Santa Maria degli Angeli


La costruzione della chiesa ebbe inizio nel 1499, su commissione dei Francescani minoriti che occupavano l’annesso monastero dal 1470; terminò nel 1515. Dal punto di vista artistico è la chiesa più importante della città; al suo interno si possono ammirare le opere di Bernardino Luini, il discepolo prediletto di Leonardo da Vinci, egli lavorò nella chiesa e nel convento tra il 1527 e il 1530. Ecco le opere dell’artista lombardo che si possono ammirare all’interno della chiesa: Crocifissione di Cristo - 1529 Non si tratta soltanto dell’affresco più grande mai realizzato da Bernardino Luini, ma è anche l’opera rinascimentale più estesa della Svizzera. E’ dipinta su tre livelli: sotto ammiriamo la Crocifissione, in mezzo la Via Crucis e in alto la Resurrezione. Sui pilastri sono raffigurati San Sebastiano (a sinistra) e San Rocco (a destra). Negli anni ’20 l’affresco fu restaurato. Ultima Cena - 1529 L’opera è posta sulla sinistra della chiesa, si può facilmente riconoscere l’influsso del grande Leonardo sul lavoro del suo allievo. Originariamente l’affresco si trovava nel refettorio del monastero adiacente; dopo la chiusura del refettorio l’affresco fu trasportato al suo posto attuale. L’ultima cena è composto da tre sezioni si differente grandezza. Su uno dei pilastri delle cappelle laterali è collocata un’altra opera del Luini: Cristo crocifisso con San Bernardo e San Francesco. Così come nella prima cappella a destra, oggi fonte battesimale, si può ammirare la Madonna con Gesù e San Giovanni da bambini: in origine si trovava nella vecchia sagrestia. Sull’altare maggiore e su quello della cappella di San Teodoro ci sono dei bellissimi lavori in scagliola. All’uscita della chiesa si nota una piccola porta intagliata nel legno. Durante il periodo della grande peste (1629 – 1632) la chiesa fu utilizzata come ospedale e attraverso quell’uscio le salme venivano posate all’esterno.

Piazza Cioccaro


Il nome della piazza deriva dal termine dialettale “ciochée” che significa campanile.Qui sorge uno dei palazzi più belli di Lugano (vedi “Palazzo Riva in Piazza Cioccaro”) sede del consolato tedesco.Da questa piazza parte la ripida via Cattedrale che conduce alla cattedrale. Le particolarità di questa via ricordano alcune città del Sud Europa. Per evitare la salita si può utilizzare la funicolare, la quale dal 1886 collega il centro città con la stazione.

Piazza Dante


All’angolo di questa piazza si erge la chiesa di Sant’Antonio Abate, costruita all’inizio del sec. XVII al posto di un’altra chiesa più piccola del sec. XIV. Apparteneva ai Padri Somaschi che dirigevano l’annesso collegio frequentato anche da Alessandro Manzoni, autore dei “Promessi Sposi”. In suo ricordo sul fianco della chiesa è affissa una targa.Di fronte si trova la Posta centrale.

Piazza Indipendenza


Qui viene ricordata la battaglia del 1798 contro i “Cisalpini” di Napoleone, che segnò l’entrata del cantone nella Confederazione Elvetica (1803). L’obelisco al centro, con i suoi rilievi, ci ricorda l’aspetto della città alla fine del ‘700. Di fronte si trova il Palazzo dei Congressi, dove si svolgono teatri, concerti, manifestazioni ed esposizioni diverse. All’interno del parco civico (Ciani) di circa 60.000 m2 è ubicata Villa Ciani recentemente restaurata, sede del Museo Civico di Belle Arti. Venne acquistata nel 1839 dai fratelli Giovanni e Filippo Ciani che la fecero trasformare alcuni anni dopo dall’architetto milanese Clerichetti; dal 1912 è di proprietà della città.

Piazza della Riforma


La piazza della Riforma è il salotto della città. Durante l’estate vi si svolgono diverse manifestazioni. Deve il suo nome alla riforma costituzionale del 1830. L’edificio principale che sorge sulla piazza è il Municipio, costruito tra il 1840 e il 1844 in stile neoclassico. Nell’atrio tra l’entrata ed il cortile sono collocate 5 statue: Giocondo Albertolli, architetto del periodo neoclassico; di fronte Padre Francesco Soave, scrittore; l’architetto e ingegnere Domenico Fontana che fece erigere il famoso obelisco in Piazza San Pietro a Roma; il Vescovo Giuseppe Maria Luvini, celebre predicatore, opera di Vincenzo Vela così come l’imponente Spartaco. Nel Palazzo Civico, oltre agli uffici comunali è situato anche l’ufficio Informazioni di Lugano Turismo. A lato del Municipio c’era il Teatro, purtroppo demolito. Oggi si possono seguire le rappresentazioni teatrali e musicali al Palazzo dei Congressi, allo Studio Foce ed al Teatro Cittadella ed in futuro anche presso il LAC.

Via Nassa


E’ la via pedonale più elegante della città. E’ parallela al lungolago e collega piazza della Riforma con piazza Bernardino Luini e la chiesa Santa Maria degli Angioli. Il nome deriva dal noto strumento utilizzato per la pesca “nassa”. La caratteristica principale di Via Nassa sono i portici, che conferiscono alla città un aspetto tipicamente italiano. In passato i portici davano riparo alle barche da pesca, servivano ai pescatori per stendere le reti e agli artigiani per effettuare i loro lavori. Ogni portico riceveva un nome secondo l’uso a cui era destinato.

Palazzo Ransila


Il palazzo si trova all’angolo tra via Pretorio e via Cantonale. Costruito nel 1985, è stato progettato da Mario Botta, senz’altro uno dei più famosi architetti ticinesi contemporanei. Di fama internazionale ha lavorato a Seoul, Tokio, San Francisco, Chambéry. Proseguendo lungo la via Pretorio si trova il palazzo della Pretura. Al termine della strada c’è la Banca del Gottardo, altro edificio di Mario Botta del 1988. In via Balestra è situata la Banca Overland costruita utilizzando il marmo bianco di Carrara e il cotto di Firenze, opera dell’architetto ticinese Giampiero Camponovo. Di fronte si situa l’autosilo Balestra, al suo interno si trova il terminale degli autopostali, che da lì partono verso le varie località nei dintorni di Lugano. All’angolo tra corso Pestalozzi e via Pioda si trova la “Piccionaia” oggi un night-club, si tratta di una rara testimonianza del Rinascimento ticinese (risale al sec. XV), presenta belle decorazioni, fregi e festoni ed è sotto protezione nazionale. Nelle vicinanze si trova il Quartiere Maghetti, costruito tra il 1979 ed il 1984 all’interno si trovano negozi, bar e ristoranti.

Palazzo Riva in Piazza Cioccaro


Palazzo Riva fu edificato in stile barocco nel 1671. Possiede un bellissimo cortile con porte, finestre e colonne “trompe-l’oeil”, uno scalone in marmo e un affresco allegorico sul soffitto. E’ la sede del consolato tedesco. In piazza Manzoni si trova un secondo Palazzo Riva: elegante costruzione barocca in cotto del 1747, oggi sede della Banca della Svizzera Italiana. Il terzo Palazzo Riva (1733) è situato in via Pretorio 7: nei due negozi locati si possono ancora ammirare vecchi camini e bellissimi soffitti. Tutti e tre i palazzi sono sotto protezione nazionale.

Palazzo Vanoni


Il palazzo venne donato nel 1885 allo Stato, perché ne facesse la sede del Vescovo; tale rimase fino all’apertura del nuovo palazzo vescovile nel 1938 vicino alla Cattedrale. Oggi ospita una scuola. Testimoni del suo passato sono gli stemmi con simboli papali ed episcopali.

Attività a Lugano e dintorni


Monte Brè

Dal 1912 la funicolare conduce in un quarto d’ora – partendo da Cassarate – in Vetta al Monte Brè (933 m s.l.m.), un luogo che offre numerose opportunità al visitatore: dallo svago con un'ampia area attrezzata in cui è possibile cucinare alla griglia, alla tranquillità, dalle passeggiate accessibili alle famiglie, anche con bambini piccoli, fino alle escursioni più impegnative in montagna. Nel 2007 la Città di Lugano è diventata azionista di maggioranza della società, con il dichiarato intento di valorizzare e rilanciare un’area unica nel suo genere, simbolo stesso della Città e del suo turismo. Infatti dal Monte Brè – la montagna più soleggiata della Svizzera – si può apprezzare lo splendore del Monte Rosa, delle Alpi bernesi e vallesane e con una breve passeggiata si scopre il nucleo di Brè con il suo interessante arredo urbano. L’impegno della Città di Lugano si è ulteriormente concretizzato con l’acquisto, nel 2009, della cima del Monte Brè: oltre 90'000 m2 di terreno, compreso il ristorante della vetta.
www.montebre.ch

 

Monte San Salvatore

“Si deve essere stati quassù personalmente, se ci si vuole fare un’idea di tutta la sua grandiosità e magnificenza, e allora si annovererà questo momento fra i più belli e indimenticabili della propria vita.” Il paesaggio naturale è uno spettacolo emozionante che fa nascere in noi sensazioni infinite e sentimenti di unità e globalità. Dalla vetta del San Salvatore è particolarmente grandioso perché si estende a 360 gradi.
www.montesansalvatore.ch

 

Swissminiatur

Swissminiatur è un museo all'aperto, dove si possono ammirare i più importanti edifici e mezzi di trasporto svizzeri in scala 1:25. Ristorante self-service con cucina locale, cinese e indiana. Parco giochi.
I modellini si trovano in un parco di 14 mila metri quadrati, ornato da 15 mila varietà di fiori e oltre 1500 alberi. Swissminiatur si trova a 5 km da Lugano e a 1 km da Campione d’Italia. I raccordi autostradali da e per Lugano si trovano a soli 200 m, rispettivamente 50 m dal parco.
www.swissminiatur.ch

 

Grande parco giochi Monte Tamaro

Per i bambini il divertimento è assicurato dal grande e innovativo parco giochi situato a pochi metri dal ristorante e dalla telecabina.
www.montetamaro.ch

 

Zoo al Maglio

Nello zoo, situato sulla riva del fiume Magliasina in un suggestivo ambiente faunistico, si trovano oltre 100 animali di tutto il mondo.
Più di 100 animali di tutto il mondo: leoni,leopardi, pantere,serval,procioni, nasua, gibboni, reso ed altre razze di scimmiette, pappagalli: ara, cacatua ed altri esemplari esotici, e tanti altri. Possibilità di fare grigliate e picnic. Il piccolo zoo al Maglio si trova sulla riva ombreggiata del fiume Magliasina. Lo zoo è particolarmente adatto ai bambini, poiché gli animali possono essere accarezzati e nutriti.
www.zooalmaglio.ch

 

Museo del cioccolato Alprose

Il museo presenta l'origine, la produzione e la storia del cioccolato. Accanto al museo troviamo anche il negozio e la fabbrica, quest'ultima anch'essa visitabile.

Il museo del cioccolato Alprose presenta il mondo del cioccolato dalle origini ai nostri giorni. Dagli aspetti prettamente storici e dai suoi singoli componenti ai primi impianti di produzione fino alle varietà odierne, passa in rassegna tutti gli aspetti di un prodotto intramontabile. Il museo spicca per la ricchezza della sua documentazione e per la varietà degli oggetti esposti. Accanto ai suoi pregi didattici, il museo contribuisce a consolidare la tradizione del cioccolato svizzero, rinomato per l'eccellenza della sua qualità. La visita del museo termine nel negozio "Nostalgia" che consente di assaggiare a piacimento la ricca varietà della produzione Alprose. Dalla tradizionale tavoletta alle confezioni più pregiate, si possono acquistare deliziose specialità nelle forme più diverse da assaporare in dolce compagnia o da donare. I prezzi decisamente vantaggiosi consentono di prolungare il piacere di un'affascinante visita. Nella fabbrica Alprose vera e propria i visitatori hanno modo di osservare dall'alto di una passerella le varie fasi di lavorazione del cioccolato: dalla liquefazione del cacao fino alla sua intavolazione e all'imballaggio. Immersi in un delizioso profumo di cacao, se ne apprende la lavorazione grazie alle esaurienti spiegazioni che corredano le fotografie dei modernissimi macchinari responsabili dei trattamenti fondamentali per la produzione del cioccolato.
www.alprose.ch

 

Museo Cantonale d’Arte

Attraverso la presentazione della collezione permanente e delle esposizioni temporanee, il Museo Cantonale d'Arte offre uno sguardo sull'arte del XIX, XX, XXI secolo con particolare attenzione al Ticino e alle sue relazioni con il contesto internazionale.
www.museo-cantonale-arte.ch

 

Museo d’Arte Moderna

Il Museo d'Arte, situato a Villa Malpensata, dedica esposizioni temporanee all'arte e agli artisti del XX e XXI secolo, custodisce e valorizza la Collezione della città.
www.mdam.ch

 

Navigazione

Il Lago di Lugano vi propone un ventaglio di Crociere per ammirare i suggestivi panorami, scoprire gli angoli più romantici, salire sulle vette, visitare parchi e musei e godersi il sole del Ticino. Voi scegliete il vostro itinerario, noi vi proponiamo oltre 30 Crociere e vi regaliamo momenti indimenticabili.

www.lakelugano.ch